Abitando in campagna (aperta campagna) credevo di essere semplicemente abituata ad avere il verde attorno a me. Mi piaceva stare in giardino ad ascoltare gli uccellini cinguettare e sentire la brezza sul viso, ma credevo fosse abitudine. Poi ho scoperto quanto amo stare in un bosco o in una foresta e quanto relax questo mi regali, soprattutto con le luci del mattino e la rugiada sulle foglie con quel suo profumo particolare.
È stato durante la gita al Gran Sasso fatta alle medie che mi sono resa conto di amare davvero stare immersa nel verde.
Dal mio ritorno a casa ho cominciato ad apprezzare ogni albero del mio giardino, i campi di frumento che danzano con le folate di vento, la quiete che si prova a stare stesi sopra l’amaca all’ombra in un caldo e affoso pomeriggio estivo.
Amo il verde.
E con questo quadro ho cercato di rendere omaggio ad una natura che si sveglia con la prima luce del mattino. Una luce che poi, filtrata dalle fronde degli alberi, dona un’aria fiabesca a tutti gli alberi ed arbusti, fino a rendere incantata l’intera foresta.
Mantenendo il quadro realistico, non ho cercato il dettaglio assoluto andando a disegnare e colorare le singole foglie o i singoli fili d’erba. Non era necessario al mio scopo, che era semplicemente creare un angolo di pace per regalare relax in chi lo guarda.
Mi sono concentrata più che altro a far brillare la rugiada e a valorizzare il pulviscolo proprio per enfatizzare la calma che regna in una foresta o in un bosco.
Spero di aver donato anche a voi un momento di relax.